psicoterapeuta psicologo pesaro

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Cosa aspettarsi da un primo incontro?


Il primo colloquio, della durata di 40/45 minuti circa ed è gratuito, ha come obiettivo la conoscenza reciproca e la raccolta di informazioni relative ai motivi principali che hanno portato a richiedere la consulenza. Dal primo colloquio è possibile rappresentarsi un quadro generico delle problematiche emotive attuali della persona e delle tensioni esterne ed interne che hanno fatto sì che il disagio esplodesse proprio in un determinato momento.

Al termine di questo incontro preliminare il terapeuta valuterà se è opportuno o meno intraprendere un percorso terapeutico e fornirà informazioni relative al setting, alle sue personali competenze professionali e al suo approccio terapeutico, rendendosi disponibile ad accogliere eventuali richieste specifiche, domande, curiosità circa le modalità della consulenza e la relazione terapeutica.

Quali sono i costi?


I costi di un supporto psicologico sono piuttosto variabili, in base alla tipologia di intervento richiesto o alla frequenza delle sedute, quindi è bene richiedere informazioni direttamente allo Psicologo a cui si intende rivolgersi.

Le tariffe per le varie prestazioni che il professionista può erogare, sono indicate nell’apposito tariffario approvato dall’Ordine Nazionale degli Psicologi in cui è indicato un costo minimo e massimo per ciascuna prestazione.

Quanto dura una terapia?


Non esiste una regola a riguardo, il numero e la frequenza delle sedute varia a secondo del problema da affrontare e degli obbiettivi da raggiungere. E' importante sapere che servirsi del lavoro psicologico significa riservarsi un tempo ed uno spazio per sé; non è un obbligo bensì un'opportunità, un vantaggio per sé stessi, quindi ognuno può scegliere come e quando servirsene.

Ogni intervento psicologico segue i tempi dell’individuo e dipende dalla situazione presentata, dalla motivazione al cambiamento e da molte altre variabili.

La durata della terapia o della consulenza, quindi, non è prevedibile poiché su di essa incidono diversi fattori quali ad esempio la complessità del problema, la capacità e motivazione del paziente a lavorare su se stesso e il tipo di obiettivo che egli si pone rispetto al cambiamento.

Che differenza tra psicologo, psichiatra e psicoterapeuta?


Lo psicologo è un laureato in Psicologia iscritto all'Ordine degli Psicologi che, oltre a studiare e divulgare conoscenze sul comportamento umano, le utilizza per promuovere il benessere psicologico degli individui, dei gruppi e delle comunità. Può offrire consulenze o si limita ad attività di diagnosi tramite la somministrazione di test.

Lo psichiatra è invece un laureato in medicina con specializzazione in psichiatria e per questo motivo tratta i disturbi psichici e le malattie mentali avvalendosi dell'ausilio degli psicofarmaci.

Lo psicoterapeuta, infine, è uno psicologo o un medico specializzato in una scuola di Psicoterapia riconosciuta della durata di 4 anni. Oltre a fare diagnosi, attraverso l'utilizzo di test specifici di personalità, può intervenire sul problema mediante un'attività di cura mirata legata al proprio approccio terapeutico.

Se vado da uno psicologo vuol dire che sono malato?


No, al contrario, quando si matura l'idea di rivolgersi ad un professionista significa che si è riusciti a contattare il proprio dolore psichico, la sofferenza, l'ansia, che non sono altro che segnali d'allarme di un meccanismo primitivo per risolvere i propri problemi.

Il dolore ci avverte che la soluzione adottata non basta o non è idonea e andare dallo psicologo serve a comprendere l'origine del dolore e a sviluppare una strategia per risolverlo.

Le fatture emesse sono deducibili ai fini fiscali?


Sì, le fatture emesse sono deducibili sia dalla dichiarazione dei redditi sia nel caso in cui la persona abbia una assicurazione personale sulla salute.

E' garantita la mia privacy?


Sì, lo psicologo è tenuto per legge e per correttezza deontologica a mantenere il segreto professionale verso il proprio paziente.

©2023 |Dott.ssa Francesca Fontemaggi | info@francescafontemaggi.it | website: riccardopieri.net

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